
"Non è mai troppo tardi per iniziare"
"Ma io non ho mai suonato, ho una certa età..." Quante volte ho sentito questa frase, usata come scudo contro un desiderio che, alla fine, ha prevalso, portando gioia e risultati inaspettati. Avvicinarsi alla musica non significa solo imparare a suonare uno strumento. È molto di più: è un momento per dedicarsi del tempo, scoprire parti di sé nascoste, crescere e migliorarsi. È un percorso personale, dove la musica diventa uno specchio e uno strumento per esplorare chi siamo davvero.

Il mio approccio?
Inclusivo e personalizzato. Non faccio distinzioni tra musica classica e moderna, perché il viaggio musicale deve adattarsi a chi lo intraprende. Ogni percorso è unico e si modella sull’età, il livello di preparazione, ma sopratutto sui codici familiari e il modo di percepire la musica di chi ho di fronte
Rispetto ai video corsi registrati
che possono essere utili per alcuni ma non per tutti, offro un'esperienza didattica completamente personalizzata. Ogni percorso inizia con un'attenta analisi dell'allievo, durante la quale esaminiamo insieme le sue attitudini e i suoi limiti. In questo modo, posso creare un programma su misura che risponda alle sue esigenze specifiche, ottimizzando e accelerando il processo di apprendimento, con risultati concreti e soddisfazione in tempi più brevi rispetto ad altri metodi


é risaputo e ampliamente comprovato
che chi inizia un percorso musicale partendo dal solfeggio, incontra spesso resistenze e difficoltà. Questo approccio, prevalentemente teorico, viene spesso percepito come sterile e datato. Il mio metodo si concentra invece sull'imparare a leggere e interpretare note e ritmo direttamente sullo spartito che si andrà a suonare. In questo modo, il processo diventa più immediato, stimolante e strettamente legato al suono, trasformando la lettura delle note in un’esperienza pratica e coinvolgente. Unendo la “logica” della tecnica con “l’istinto” della musicalità primitiva.
Non si tratta di "ammaestrare" qualcuno ad eseguire uno spartito alla perfezione. La tecnica è importante, certo, ma ciò che conta davvero è comprendere il "dietro le quinte": il senso, l'emozione e la magia che trasformano chi suona in un vero Musicista.